Informazioni Utili
Superficie – 25.707 km2
Densità – 199 ab./km2
Numero dei comuni – 390
Capoluogo – Palermo
Province (fra parentesi il numero di abitanti del capoluogo espresso in migliaia, la superficie della provincia in km2 e il numero dei comuni) Agrigento (56, 3.042, 43), Caltanissetta (63, 2.128, 22) Catania (338, 3.552, 58), Enna (28, 2.562, 20), Messina (259, 3.248, 108), Palermo (684, 4.992, 82), Ragusa (70, 1.614, 12), Siracusa (126, 2.109, 21), Trapani (69, 2.460, 24)
Mare di Sicilia
Braccio di mare del mar Mediterraneo sudoccidentale, fra la Sicilia, Marsala, la Tunisia, Capo Bon.
Canale di Sicilia
Settore del mar Mediterraneo centrale, tra la Sicilia e la Tunisia. Costituisce l’estremo limite meridionale dell’Italia.
Cenni Storici
La Sicilia è la più grande isola del Mar Mediterraneo ed è circondata dalle isole Eolie, Egadi, Pelagie, Ustica e Pantelleria. Attraversata da tre catene montuose costituite dai Peloritani, dai Nebrodi e dalle Madonie, possiede il maggior apparato vulcanico d’Europa: l’Etna. Favorita da sempre dal suo clima mediterraneo, l’isola ha subito la colonizzazione di diverse popolazioni: dai sicani, gli elimi, gli ausoni ed i siculi ai greci che giunsero nell’VIII secolo a.C. e fondarono sulle coste le città di Siracusa, Taormina, Agrigento, Selinunte, Imera, Solunto, ecc… di cui ancora oggi restano numerose testimonianze. Contesa dai Cartaginesi, contro cui intervenne anche Pirro re dell’Epiro, la Sicilia venne successivamente conquistata dai romani. Ridotta a provincia, divenne tra le più tranquille e prospere regioni governateda Roma. Finita nelle mani dei Vandali, nel V secolo d.C., nel 535 fu conquistata dal generale bizantino Belisario, che diede inizio alla dominazione bizantina, sotto la quale le condizioni dell’isola si aggravarono. Nell’827, con lo sbarco a Marsala, cominciò la conquista musulmana dell’isola che visse grande prosperità per circa due secoli e mezzo. Nel 1060, comandati da Ruggero d’Altavilla, fratello di Roberto il Guiscardo, sbarcarono in Sicilia i Normanni. Nel 1130 venne proclamato il Regno di Sicilia e Ruggero II d’Altavilla fu incoronato primo re. La Sicilia entrava quindi nel regno normanno ed anche con i successori Guglielmo I e Guglielmo II l’isola rifiori. In seguito, durante la dominazione di Federico II, la città di Palermo divenne capitale dello Stato e fu creata la corte più splendida e intellettualmente più ricca d’Europa. La crisi si aprì dopo la sua morte col regno di Manfredi che cadde a Benevento nel 1250. Carlo I d’Angiò s’insediò nel regno come un conquistatore e trattò la Sicilia come una provincia da punire. Conseguenza di ciò fu l’insurrezione dei Vespri, nel 1282, e la cacciata degli angioini dall’isola. Nel 1302, dopo vent’anni di guerra, Federico d’Aragona, figlio di Pietro III, fu riconosciuto re di Sicilia a condizione che si intitolasse re di Trinacria e che alla sua morte restituisse l’isola agli Angioini di Napoli. La restituzione, però, non avvenne mai: per tutto il XIV secolo, infatti, Aragonesi e Angioini lottarono per il predominio sull’isola, che nel 1412 legò le sue sortì al regno Aragonese divenendo un vicereame. La Sicilia ebbe un nuovo splendore con Alfonso il Magnanimo, che dal 1442 regnò anche su Napoli. Unificata l’Aragona e la Castiglia da Ferdinando il Cattolico, fu governata dai sovrani spagnoli fino al 1713. Coinvolta nelle guerre dinastiche del XVIII secolo, passò da Vittorio Amedeo II di Savoia a Carlo IV d’Austria ed infine a Carlo di Borbone nel 1734, rimanendo sotto quest’ultima dinastia fino al 1860. Col trattato di Vienna del 1815, la Sicilia divenne una regione del Regno delle due Sicilie: ciò provocò grave malcontento e violenti moti separatisti come quelli del 1820, del 1831 e del 1848. La rivolta scoppiata nel 1860 fornì lo spunto a Garibaldi per liberare la Sicilia con la spedizione dei “Mille”. Caduto il regno borbonico, l’isola fu annessa definitivamente al resto dell’Italia con un plebiscito dell’ottobre 1860. Dal 15 maggio 1946 la Sicilia è una Regione a statuto speciale.
Le Provincie |
Alcune distanze in Km. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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