Molestie sul lavoro: l’Associazione 6libera nel Parlamento più antico d’Europa rende noti i dati dell’ultima indagine e discute di iniziative concrete

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Ci costano fino al 3,5% del PIL Nazionale ma ancora si fa troppo poco!

Gravano fino al 3,5% sul Pil nazionale, ma ancora si fa troppo poco, Imprese, Pubblica Amministrazione e Parti Sociali a confronto per contrastare molestie e violenze sul lavoro il 23 novembre 2023 a Palermo, all’Ars, sala rossa a partire dalle 9.30, tema che sarà affrontato durante il convegno “La violenza sulle donne nel mondo del lavoro: buone pratiche e prospettive future”.

L’Associazione 6come6,6libera ha istituito il 21 giugno 2021 il primo Osservatorio Digitale Europeo contro le molestie e violenze sul lavoro su impulso della Confederazione italiana per la piccola e media industriale siciliana (Confapi Sicilia).

La rete 6libera oggi vanta oltre 80 pmi, università, enti, banche, camere di commercio, parti sociali ed organizzazioni coinvolte e una banca dati di otre 600 Imprese su tutto il territorio nazionale che hanno dichiarato “tolleranza zero” sottoscrivendo una dichiarazione e ottenendo la certificazione etica “Confare Sicuro”.

L’Osservatorio negli ultimi 4 mesi del 2023 ha lanciato l’indagine sulle molestie sessuali e il mobbing, ottenendo il coinvolgimento di 1500 lavoratori. I dati più aggiornati dicono che il 6,5% delle persone intervistate dichiarano di essere state vittime di molestie sessuali, ma ben il 18% dei lavoratori nell’ultimo anno, sono stati testimoni di episodi molesti nei confronti delle loro colleghe, il 25,3% si dichiara di essere vittima di mobbing.

I dati più sconcertanti arrivano però dal non fare: l’88% delle vittime dichiara che non ha denunciato e più della metà dei manager venuti a conoscenza degli episodi non hanno posto correttivi in azienda, ma si sono limitati ad offrire comprensione.

Nonostante ciò, oltre il 93% dei manager in via di principio, quando la questione non riguarda le loro imprese, dichiarano inopportuni e inaccettabili anche i commenti sessisti di genere contenuti in espressioni verbali “apparentemente innocui”. Cosa fare allora? Oltre le opinioni, proposte ed iniziative lancio.

Durante l’incontro saranno diffusi i dati elaborati, delle indagini condotte grazie alla collaborazione di aziende aderenti a Confapi. Dall’analisi concreta della problematica, si discuterà anche dei progetti di monitoraggio, formazione nelle aziende e nella pubblica amministrazione, contro le violenze e le molestie.

A fine evento al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno saranno consegnate n. 70 schede anonime da distribuire ai deputati per raccogliere testimonianze, promuovere la conoscenza, abbattere “tabù” e la logica del silenzio nei posti di lavoro.

Un programma intenso per la giornata che si avvierà con l’intervento delle parti sociali: Confapi Sicilia con il Presidente Dhebora Mirabelli e Cisl con Rosanna Laplaca, Segretario Regionale. Le analisi dei dati saranno rese note da Elisabetta Fugazza, Membro Comitato Scientifico 6libera ed esperta di politiche sindacali di Openjometis SPA. Seguono gli interventi sulla violenza economica di Carmelo Aristia, Vice Presidente 6libera, un breve confronto e raccolta delle testimonianze delle imprese, modello che ha sostenuto il progetto protagonista dello spot finanziato dalla Regione Siciliana dal titolo, “Made in Sicily: bontà al quadrato! (Anna Sciortino, Openiobmetis Spa; Riccardo Damiano, Damiano Organic Spa – Societa Benefit; Sebastiano Migliore, MecoGest Srl; Giulia Giuffré Gruppo Irritec SpA – Società Benefit; Enrico Garrasi, Agriplast SpA; Aldo Riggi, Promimpresa – Società Benefit; Giuseppe Di Dio, Maredamare Srl).

Conclude la giornata il racconto dell’impegno pubblico sul tema, con il progetto pilota per i dipendenti del Comune di Mussomeli (Safety card e servizio HELP ME) nell’acceleratore di imprese Pensiamoasud.eu, alla presenza di Giuseppe Catania, Deputato ARS e del Sindaco di Mussomeli e dell’Avvocato penalista Francesco Mazza, consulente legale Servizio Help Me.

Significativo il coinvolgimento nel progetto pilota del Presidente Galvagno e dell’ARS. Chiude i lavori con un intervento sull’importanza e il ruolo della formazione interprofessionale come forma di prevenzione nel mondo delle PMI, Marco Tenaglia, Presidente FAPI Fondo Formazione.

Modera l’incontro: Eliana Chiavetta, conduttrice tv e radio, testimonial.

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Author: Redazione

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