Gioco-therapy: apre a Palermo il primo negozio di giochi pensati per i bimbi con disabilità

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Colori tenui e delicati, giochi e libri che accolgono il visitatore accompagnandolo in un viaggio magico e circondandolo da un’atmosfera che profuma d’amore: questa la narrazione di un’avventura che parla di due giovani genitori, Dario (35) e Alice (28), padre e madre di Beatrice, bimba di 6 anni nata con una rara sindrome genetica (Sindrome di Jacobsen) che hanno deciso di aprire, per la prima volta a Palermo, un negozio di giocattoli montessoriani pensati per Beatrice, ma dedicati anche a tutti i bambini e bambine con bisogni specifici. Nasce, così, “Scandi” in via del Bersagliere, 41.

Una scelta imprenditoriale quella di Dario e Alice che nasce da un’esigenza personale, quella cioè di trovare dei giocattoli che potessero migliorare le abilità residue di Beatrice, ma che si è trasformata in un progetto più grande, più importante: dare la possibilità a tanti bambini e bambine con disabilità e bisogni specifici di trovare dei giochi educativi che potessero contribuire e supportare le diverse terapie secondo il metodo montessoriano. Con questo tipo di giocattoli, prodotti con materiali naturali ed ecosostenibili, i bambini potranno migliorare il proprio sviluppo cognitivo e la psicomotricità o stimolare la sensorialità attraverso ora libri tattili e sonori, ora attraverso giochi da maneggiare e toccare per percepire il tipo di materiale di cui sono fatti.

L’avventura di Dario e Alice che ha inizio con la nascita di Beatrice, comincia con l’estenuante e continuo  andare su e giù per l’Italia, un entra ed esci continuo tra ospedali, cure, ricoveri e diagnosi spesso incomprensibili e difficili da accettare. Diagnosi che non hanno smorzato la tenacia di due genitori il cui unico desiderio era quello di rendere felice la propria bambina: “Quando è nata Beatrice abbiamo vissuto momenti molto difficili – ha detto papà Dario – e spesso i medici ci hanno messo di fronte a diagnosi inaccattbili come quella di un dottore che mi disse che mia figlia non avrebbe mai parlato e vissuto una vita normale. Cose che nessun genitore vorrebbe mai sentirsi dire.

Ma, dalla necessità di fare tutto ciò che fosse possibile per rendere migliore la vita di nostra figlia, abbiamo pensato che ciò che era utile per lei, avrebbe potuto esserlo anche per tanti altri bambini che ne hanno le stesse o altri tipi di necessità. Beatrice oggi cammina meglio, risponde agli stimoli e dice anche qualche parola, seppur non completa. In questo tipo di percorsi si incontrano medici a volte più sensibili altre meno – ha concluso -, ma noi non ci siamo arresi e non ci arrenderemo e cercheremo, nel nostro piccolo, di aiutare altri bambini che vivono una storia simile a quella di Beatrice”.

Grazie alle terapie alle quali si è sottoposta Beatrice, adesso cammina meglio, pur avendo un’ipertonia degli arti, e sta lavorando con gli specialisti della logopedia per riuscire a parlare. Attraverso i giocattoli montessoriani, sta imparando a coordinare i movimenti di mani ed occhi e la percezione neurosensoriale: benefici che non sarebbero possibili con i giocattoli tradizionali in plastica o altri materiali sintetici: “Tutti i giochi presenti nel nostro negozio sono stati pensati per Beatrice – ha detto mamma Alice – proprio per permetterle di sviluppare delle specifiche abilità, ma gli stessi possono benissimo essere utilizzati da altri bambini con altri tipi di disabilità e lavoreremo per trovare giocattoli sempre diversi e specifici per le diverse esigenze dei piccoli”. Tra i prossimi obiettivi, anche quello di attivare laboratori creativi ed organizzare eventi dedicati ai bambini con e senza disabilità: “Stiamo creando rete e lavorando per la futura attivazione di laboratori creativi dedicati ai bambini – ha concluso Alice – attraverso i quali non solo offriremo occasione di gioco, condivisione e divertimento ai bimbi, ma cercheremo anche di sensibilizzare genitori e visitatori verso la disabilità”.

Sabrina Longi
Author: Sabrina Longi

Giornalista pubblicista, addetto stampa @fisdir_sicilia, autrice, cantante

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