“La Macina Onlus Editore” di Roma pubblica la IV edizione delle “Novelle brevi di Sicilia”

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Il 22 ottobre 2020 la IV edizione delle “Novelle brevi di Sicilia” è stata pubblicata dalla Casa Editrice di Roma “La Macina Onlus” dell’editore romano Piero Casoli. Ad inizio settembre 2020, l’autore palermitano Andrea Giostra ha pensato di proporre e di concedere liberatoria gratuita non esclusiva ad alcuni editori nazionali che nei mesi e negli anni scorsi lo avevano contattato e con i quali si era stabilito un rapporto di reciproca stima intellettuale e di amicizia. L’editore Piero Casoli ha immediatamente accolto la proposta e ha pubblicato con la sua prestigiosa, piccola e indipendente Casa Editrice la IV edizione della raccolta di Novelle siciliane. Dice a tal proposito l’editore e giornalista romano: «Siamo lieti di comunicare che abbiamo pubblicato la IV edizione aggiornata del libro “Novelle brevi di Sicilia” dell’autore palermitano Andrea Giostra. Siamo grati ad Andrea di averci riservato la sua fiducia. Il volume cartaceo è arricchito con 4 nuove Novelle e con la Prefazione della saggista e docente di letteratura classica Mariangela Rodilosso, originaria di Catania ma che da tanti anni vive e lavora negli USA; la Recensione è a cura della scrittrice e presidente di diversi premi letterari nazionali e internazionali Caterina Guttadauro La Brasca, originaria di Cerda in Sicilia, ma trasferitasi giovanissima per amore e per lavoro a Bologna dove vive tutt’ora. Nel libro non manca la presentazione di 15 tra attrici, attori, artisti, scrittori e scrittrici che hanno letto ed interpretato le “Novelle brevi di Sicilia”. Le recite degli artisti si possono ascoltare sia da YouTube che da Wacth Facebook. La ricca copertina è opera della nota pop artist di fama internazionale Francesca Falli, che vive e ha il suo atelier a L’Aquila. L’opera letteraria si potrà acquistare online, dal sito ufficiale dell’editore, ma anche in diverse librerie di ROMA e del LAZIO.»

 

A seguire potrete leggere la prefazione del libro edito da “La Macina Onlus Editore”, della Prof.ssa Mariangela Rodilosso:

Introduzione alle Novelle Brevi di Sicilia | di Mariangela Rodilosso

Le Novelle di Andrea Giostra sono un vero canto d’amore per la sua Sicilia. Quest’isola, culla di miti, di ataviche tradizioni, e di una abbagliante bellezza, è fucina di emozioni incontrollabili e di pulsioni ancestrali che danno forma a personaggi scaltri, pittoreschi, ma soprattutto autentici nella loro realistica visione del mondo. Tali coloriti personaggi sono l’espressione verace di una sensualità estrema che rievoca le storie tragicomiche della Celestina di Fernando Rojas, maestro dei romanzi picareschi spagnoli. In queste brevi storie, uomini e donne sono divorati da una carnalità boccaccesca che si nutre di trasgressioni, di tradimenti, e di azioni prive di moralismo o di idealismo.

Tali eroi ed anti-eroi mossi da un vitalismo vulcanico vivono spesso per saziare i loro sensi e per il raggiungimento del piacere. Essi rievocano per questo le figure delle pièce teatrali di Gabriele D’annunzio e quelle del teatro pirandelliano per le maschere che alternano. Ironia, umorismo, cinismo, incanto, e sogni ad occhi aperti compongono dei mosaici che sono un tripudio di folklore locale e di saggezza popolare intramontabile.

La prosa, maschia, incisiva, concreta come la vita contadina, ci conduce in una Sicilia che fa da sottofondo a storie in cui miseria, nobiltà, poesia e disincanto segnano la vita di uomini comuni. I palazzi aristocratici decadenti e le chiese barocche fanno pensare alle narrazioni del Gattopardo. La descrizione dei burocrati, invece, rievoca i personaggi di Franz Kafka per il loro aspetto mediocre, grottesco, ed i loro modi untuosi.

Uno dei temi che affascina e incanta maggiormente i lettori è la trattazione dell’amore. Un amore sacro e spesso profano al tempo stesso. Esso è un demone che ossessiona, strega, e conduce ad una sorta di follia. Quella follia di cui parlava William Shakespeare quando affermava che solo chi ha veramente amato ha commesso delle follie in suo nome. Nel racconto “Angela l’avvocato”, l’euforia e l’entusiasmo che mostra Giovanni verso Angela ci fanno rivivere le sensazioni di quando siamo stati follemente innamorati ed i battiti accelerati, impazziti sembravano fare esplodere il nostro cuore. Andrea Giostra ridesta ricordi e sensazioni sopite con un una nitidezza di colori, profumi, ed immagini che fanno venire in mente i film del Neorealismo. La grandezza di queste Novelle consiste anche nel fatto che non c’è mai un lieto fine scontato o banale. Queste meravigliose storie d’amore spesso finiscono perché la natura dell’amore è mutevole e finita come tutte le cose umane. I soli amori, infatti, che durano per sempre sembrano soltanto quelli mai consumati, ossia, come avrebbe detto Marcel Proust, «i veri paradisi sono quelli che si sono perduti».

Infine, “Il dipinto” termina gli affreschi di queste novelle sull’amore con vibrante bellezza e poeticità. Qui, l’autore riesce ad esprimere sentimenti universali e sublimi. L’amore diviene centro dell’esistenza, forza invincibile che muove gli astri celesti, e parte essenziale dell’anima. Questo travolgente sentimento che diviene luce, calore, speranza e motivo per cui vivere, fa tornare in mente il trentanovesimo sonetto di William Shakespeare: «Sei tu la parte migliore di me, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l’oggetto di ogni speranza, il solo cielo della mia terra, il solo paradiso cui aspiro.»

Mariangela Rodilosso

«È Cultrice delle arti, esteta, ed amante di letteratura e storia. Laureata in Lingue e Letterature Straniere con lode presso l’Università degli Studi di Catania. Ha seguito numerosi corsi per il perfezionamento della lingua inglese, spagnola e francese. Ha insegnato letteratura, storia, storia dell’arte, italiano e spagnolo presso dei licei negli Stati Uniti d’America. Ha collaborato con il Museo Muscarelli dell’Università di William and Mary come storico dell’arte per mostre ed esibizioni sull’arte europea ed orientale. Le sue grandi passioni sono il Medioevo, il Romanticismo, Leopardi, la letteratura francese, Giovanni Pascoli, Proust, e gli scrittori classici russi.»

Joey Borruso
Author: Joey Borruso

Sono una giornalista/pubblicista palermitana, amante delle discipline artistiche e della musica ma anche appassionata di moda ed arti visive. Interessata a tematiche di cultura e cronaca cittadina. Curo alcuni uffici stampa: attualmente mi occupo della comunicazione per un pittore, una psicologa e un personaggio politico. Desidero far fruire e trasferire esperienze ed emozioni attraverso un approfondimento su tutto ciò che cattura particolarmente la mia attenzione e che quindi ritengo meritevole di condivisione.

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