Con due successive sentenze del Luglio 2020, il Tar Palermo ha rigettato i due ricorsi presentati da centinaia di cittadini, residenti, commercianti e artigiani, contro i provvedimenti con cui il Comune ha adottato la Ztl zona A e zona B. Il Tar non è entrato nel merito dei provvedimenti, ma ha dichiarato l’inammissibilità dei ricorsi per difetto di legittimazione e di interesse dei ricorrenti.
“Riteniamo – affermano gli avvocati Nadia Spallitta e Giovanni Scimone – che le sentenze del Tar, i cui contenuti ci riserviamo comunque di approfondire, sanciscano dei principi poco compatibili con i principi europei e con la giurisprudenza recente dello stesso Consiglio di giustizia amministrativa che, in materia di ambiente, riconoscono in modo estensivo la legittimazione processuale dei cittadini, ovvero il potere di presentare ricorsi all’autorità giudiziaria. La materia dell’ambiente e il diritto alla salute sono particolarmente tutelati, anche attraverso la partecipazione dei cittadini al procedimento amministrativo, con il connesso potere di impugnare i provvedimenti finali ritenuti illegittimi. Per questi motivi – concludono i legali – riteniamo condivisibili le richieste di alcuni ricorrenti di impugnare queste decisioni “.
Per definire i termini degli appelli sono stati fissati due incontri – nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale – che si terranno nei locali di Piazza Lolli 15, martedì 22 settembre dalle ore 17 alle ore 18 e, nello stesso giorno, dalle 18 alle ore 19. Gli incontri sono aperti a tutti i ricorrenti che volessero impugnare le sentenze.
Avvocato Nadia Spallitta e Avvocato Giovanni Scimone