Torino, mercoledì 4 marzo 2020 – Aveva il romanzo nel cassetto, Mirco Goldoni, poi un giorno di Febbraio incontrò l’agente letterario Eleonora Marsella e quel romanzo uscì da casa sua. E’ nato così “Progetto Mnemosyne”: un testo dove i ricordi sono i protagonisti, dialoghi ferrati e ricerche ben costruite. Un testo per tutti, non solo per gli appassionati del genere.
L’autore
Mirco Goldoni nasce a Bologna nel 1965 trasferendosi successivamente a Castelfranco Emilia (MO) dove attualmente vive. Ingegnere informatico appassionato di astrofisica, inizia a leggere fantascienza da giovanissimo e ne è ancora affascinato. Alla continua ricerca di nuove idee e punti di vista, osserva da angolature originali la realtà. Sono questi i contesti che riporta nei suoi racconti. Nel tempo libero suona la batteria a livello dilettantistico e presta servizio come volontario di Protezione Civile.
Il libro
Le decisioni importanti spesso vengono prese d’istinto. E’ proprio durante un’interrogazione che il professor Mike Denver, docente di astrofisica al MIT di Boston, decide di coinvolgere il suo alunno più promettente, Frank Torricelli, nel proprio progetto. Un progetto che si sta sviluppando all’Air Force Flight Test Center presso Las Vegas, base meglio nota come Area51. Solo giunto a destinazione il ragazzo scoprirà che colui che ha da sempre ritenuto il suo professore è in realtà un colonnello dell’Air Force americana a capo di un progetto che mira a sondare i ricordi collettivi: il Progetto Mnemòsyne. Il ragazzo accetterà con molta titubanza quest’opportunità così come il colonnello faticherà non poco a convincere il proprio staff, il generale Gabin, un severo ma corretto comandante, il maggiore Hellington, un burbero marine, e la dottoressa Coleman, psicologa ed agente del controspionaggio, ad accettare il giovane come fulcro dei loro prossimi esperimenti. Durante questo periodo di isolamento Frank riuscirà a mantenere i contatti con la propria ragazza, Lucy, attraverso una chat segreta, venendo a conoscenza di poco chiari viaggi che il colonnello periodicamente effettua in Somalia. Sarà la dottoressa Coleman ad informare il gruppo di lavoro che il professor Brown, docente di un liceo di Boston e tutore affidatario di Frank, orfano dalla nascita, sta portando avanti esperimenti simili a quelli del colonnello Denver proprio nel corno d’Africa. Il ragazzo verrà colto da numerosi dubbi: che ruolo ha il colonnello, da lui sempre ritenuto una persona corretta ed affidabile, in tutto questo?
La casa editrice
Mosaico edizioni è una nuova casa editrice, che ha sede a Torino e a Modena, nata a dicembre del 2019, dalla passione per il mondo dei libri e della cultura di due giovani giornalisti: Eleonora Marsella e Flavio Passi. La casa editrice vanta già cinque titoli nel suo catalogo e tre in uscita.
Serena Marotta