Cosmogonia Mediterranea a Lampedusa

577 Views

Alla Guitgia bagno purificatore con residenti, turisti, migranti

Il viaggio è iniziato da qui, da Lampedusa l’anno scorso e nell’isola si condensa di nuovo: perché “Cosmogonia mediterranea” fa intimamente e storicamente parte dell’isola dove è nata. L’installazione di Domenico Pellegrino – un profluvio pop di decori barocchi che prendono spunto dalle classiche luminarie di paese, inseriti in una figura che richiama la Sicilia – è nata come opera subacquea immaginata dall’artista per raccontare una “visione sottosopra” del Mediterraneo. Pensata per Lampedusa e adagiata per un solo giorno nei fondali della Guitgia nel luglio 2016, è stata riportata sui fondali dove rimarrà proprio nel punto in cui arrivano le navi che salvano i migranti in mezzo al mare. Quando è stata affidata all’acqua, al tramonto, è scattato una sorta di “bagno purificatore” che ha coinvolto il pubblico, residenti, turisti e persino alcuni ragazzi migranti del centro accoglienza. Un cammino continuo che assorbe l’intera Sicilia: attualmente sono infatti sei i punti dove risplende la Cosmogonia, visto che è stata già posizionata a Palermo, a Palazzo De Seta e al Museo Riso, oltre al Farm Cultural Park di Favara. Prima di ritornare a Lampedusa, l’installazione ha toccato altri lidi per “raccogliere” le voci, ricaricarsi tramite i luoghi e le persone che virtualmente ha incontrato: è successo per la Biennale Arcipelago Mediterraneo al porticciolo di Sant’Erasmo (amplificata in un vero arcipelago galleggiante e illuminato al tramonto), ma anche a Palazzo Branciforte a Palermo, alla Fondazione Orestiadi a Gibellina e allo spazio LOC di Capo D’Orlando. Ma il viaggio di Cosmogonia Mediterranea non si esaurisce, anzi: quando verrà tratta fuori dall’acqua, troverà una casa sull’isola; il 3 ottobre, giorno che in cui si ricordano i 366 morti nel naufragio del 2013, verrà sollevata dall’acqua e posta sul molo Favaloro, nel punto in cui arrivano le navi che soccorrono in mare i migranti. Da quel momento, chi arriva a Lampedusa verrà accolto da una Sicilia luminosa, ironicamente pop, che segnerà l’ultimo approdo e sarà un vero e proprio simbolo di accoglienza e rinascita. Per questo è stata attivata la campagna di crowfunding “Trip of Cosmogonia Mediterranea”: un modo nuovo di intendere l’arte che, in maniera collettiva e puntando sulla condivisione, finanziare dal basso l’opera d’arte e ne sposa il progetto.(ANSA)

Redazione
Author: Redazione

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmailby feather

Comments

comments

Related posts