Gran Gala con la premiazione di film, registi e personaggi dello sport la sera del 25 luglio al Teatro di Verdura
E’ la rassegna di cinema dedicata allo sport più antica del mondo, iniziata nel 1979 da Vito Maggio, ” In quegli anni in collaborazione con la cinematografia sportiva sovietica”, come ricorda lo stesso Maggio; quest’anno festeggia il suo trentaseiesimo anno di programmazione, e presenta una tre giorni di proiezioni, un convegno su “Sport&food” e una Gran Gala con la premiazione di film, registi e personaggi dello sport, che riceveranno il Paladino d’Oro la sera del 25 luglio a al Teatro di Verdura. Da due anni, il Comune di Palermo ha deciso di sostenere la manifestazione, e adesso rilancia con la proposta di un ulteriore protocollo d’intesa. Roberto Oddo, che dirige il festival da dieci anni, racconta: “Lo SportFilmFestival è anche una vetrina molto seguita: l’anno scorso abbiamo proiettato un film su Bolt di un giovane regista, che è stato poi acquistato da una grande major. Vogliamo far conoscere storie di sport che abbiano un bagaglio umano ed etico importante”. Venti i film selezionati, che saranno proiettati dal 24 al 26 luglio al Domina Coral Bay Hotel di Santa Flavia, mentre il giorno seguente, il convegno organizzato da Beppe Virzì per l’associazione medici dello sport, e la serata di Gala, che avrà inizio alle 21, si terranno al Teatro di Verdura (l’ingresso alle proiezioni e al Gala è gratuito, per il ritiro degli inviti si può chiamare lo 091 5509868, prenotarsi sulla pagina Fb sportfilmfestival o consultare il sito www. sportfilmfestival. it.). Molte le collaborazioni alla manifestazione: da Corpo Consolare, vista la presenza di venti differenti nazioni, alla SC, il cui presidente regionale Fabio Gioia annuncia una iniziativa della Targa in memoria di Silvia Moriconi, atleta della Gifa pallanuoto recentemente scomparsa, e ancora Coni, Confcommercio, Cip, Inail, Fondazione Los ninos del Mar e Accademia internazionale Giuseppe Pitrè. I premi sono destinati a quelle storie si di sport, ma che «vanno oltre». Come la piccola storia di una squadra pallavolo composta da ragazzi senza esperienza ma sostenuti dalla passione, che crescono come individui e riescono a vincere un campionato. Altro cortometraggio “La traiettoria ideale” di Giovanni Todaro dedicato al mito del pilota palermitano Ninni Vaccarella,
e alle sue corse alla Targa Florio, “Onda” di Carlo Ambrosetti, che racconta una storia di recupero sociale di un ragazzo attraverso il karate. Da otto anni la manifestazione ospita anche il “Paralimpicfilm festival”, anche qui la città la prima al mondo a fare questa rassegna. Ninni Gambino vice presidente Paralimpic film dice: “Per noi è un grande volano per far conoscere queste realtà coraggiose”. Come ad esempio la storia dei Red Cobra, squadra di hockey su sedia a rotelle, da ben diciassette anni attiva in città, con un curriculum di successi, o la storia di Giovanni Ciprì, campione del mondo di Torball, palermitano.
Author: Redazione
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